dicembre 15, 2006

adesso, subito.

Voglio andare a casa, mettermi sotto il piumino e piangere tutte le lacrime che pungono dietro gli occhi con la scusa di aver letto un libro stupido.

Voglio sentire le tue mani sulla mia pancia e la tua pancia contro la mia schiena e la tua faccia contro la mia testa e avere troppo caldo.

Voglio guardare le lucine dell’albero di natale al buio fino a quando le vedrò tutte sfuocate.

E rannicchiarmi contro il mio amore e sentirmi protetta. Sentire che non può succedere niente, proprio niente.

E vaffanculo il resto del mondo.