maggio 10, 2005

come rossella o'hara

vaffanculo, piove: tempo atmosferico in sintonia con il tempo interiore.

mi rivolto dentro me stessa in cerca di soluzioni che non ci sono, di progetti che non posso fare. in realtà poi va a finire che piango dentro me stessa compiangendomi, che non serve a niente ma a volte fa bene al cuore.

dall'altra parte, la parte razionale e fattiva, organizza e si sforza di raggranellare la forza per far fronte anche a questo ennesimo disastro e, un po' come rossella o'hara dice "vedremo, un passo alla volta, domani è un altro giorno".

mi metterò un vestito ampio, scioglierò i capelli e mi metterò contro vento con gli occhi pieni di lacrime e il sorriso sul viso.

maggio 09, 2005

è che

è che mi incazzo.
è che ci sto male, ma male da morire.
è che mi viene voglia di picchiarlo.
è che poi invece mi fa male vedere quell'espressione colpevole sul suo viso, ché avrebbe tanto voluto fare diverso e invece eccoci qui.
è che non so dove sbattere la testa.
è che vista da fuori sembro la donna bionica che non ha mai un problema al mondo, e invece non so a che santo votarmi.
è che adesso cosa diavolo faccio.
è che ci sono cose più grandi di me che no, non sono in grado di affrontare.
è che invece adesso mi metto lì e le affronto.
è che come cazzo si fa.
è che ho bisogno di pace e riposo, e non di paure e insicurezze.
è che vorrei partire almeno da zero, e non da meno 224.
è che come cazzo se ne esce.

è che vaffanculo.

maggio 06, 2005

è che poi mi fa ridere.
e come fai a non amarlo, uno che ti fa ridere?

come fare a non amarlo, uno così?

dopo una due giorni di litigata ed un pianto in macchina stamattina al suo fianco, scrivo al mio uomo una mail in cui gli dico che odio litigare con lui.
mi risponde con la mail copiaincollata qua sotto.
poi come fai a non amarlo?


Oggetto: Mhù (Re:uhm)

E io ti stavo scrivendo praticamente la stessa cosa mentre mi è arrivata questa.
Evidentemente le nostre magie funzionano ancora.
Sei rompina, presuntuosa, supponente, cocciuta, orgogliosa, esigente, eccetera, eccetera.
Ma ti amo, sei tutto per me, e quando ti vedo che stai male, quando ti vedo che piangi, mi sento torcere tutto dentro e vorrei solo saltarti addosso e stringerti forte e dirti di smetterla che ti amo, che non ti farò mai più soffrire.
Ma siccome sono rompino, presuntuoso, supponente, cocciuto, orgoglioso, esigente, eccetera, eccetera, non lo faccio.
E poi ho ragione io cazzo!
No?
Rimaniamo ognuno bello ancorato sulla propria opinione e facciamo la pace?
Come sempre?
Dàààài!
:-***

maggio 01, 2005

i bambini sono di sinistra

(...)
perché babbo natale è di sinistra
perché pocahontas è di sinistra
perché robin hood... beh, lui è di alternativa operaia...
(...)

grande bisio. grande primo maggio.
di come una cena "non ne ho proprio voglia" si può trasformare in una "ma che bella serata, però"

ingredienti necessari:
amici sinceri, possibilmente divertenti, meglio se comici.
la torta al cioccolato ripiena di cioccolato ricoperta di cioccolato.
vino a profusione, di quello buono.
ravioli al tartufo, che allucina un po'.
la scollatura proprio sopra l'incavo del seno.
gli strumenti pronti, attaccati agli amplificatori.

surplus che aiutano:
tre bimbi, uno moro uno biondo e una rossa che compaiono inaspettati a giocare nel soggiorno.
chiacchiere tra donne in cucina.
fetta di torta ai frutti di bosco che si spiattella sul parquet.
risate complici.

com'è come non è, tutti questi ingredienti ieri sera c'erano.
è stata una bella serata.